Dietetica e Dietoterapia
una dieta equilibrata per rimanere in salute

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Una dieta equilibrata è quella che, contenendo alimenti correttamente equilibrati, permette di mantenere un peso accettabile con un corretto bilancio fra massa magra e massa grassa. Essa contiene cioè tutti i nutrienti necessari allo stato di buona salute.
Spesso, anche perché influenzati da opinioni esterne e dai "mass media" che, esaltando la "linea" in pratica propongono modelli di eccessiva magrezza, le persone si convincono di dover raggiungere un "peso ideale" molto ridotto. Ciò però non è quasi mai realistico, e pertanto non realizzabile se non a scapito dello stato di buona salute. È invece giusto parlare di "peso desiderabile", che è quello in cui coincidono una buona salute fisica con le esigenze sociali e psicologiche.
Una dieta corretta deve quindi:

  1. mantenere il peso corporeo entro limiti ragionevoli, cioè con un "Indice di Massa Corporea" (IMC o BMI, Body Mass Index) compreso tra 18,5 e 24,9; il BMI è il rapporto tra peso espresso in Kg. e quadrato dell'altezza espressa in metri; questo sito vi mette a disposizione un calcolatore di BMI, e un calcolatore del vostro fabbisogno energetico a riposo (REE);
  2. mantenere un giusto equilibrio fra i vari nutrienti (carboidrati, proteine e grassi), seguendo le indicazioni della piramide alimentare, in cui i nutrienti sono divisi in sei categorie, e la loro quantità da assumere giornalmente ่ maggiore quanto più è grande l'area relativa; grande importanza è data anche all'attività fisica;
  3. limitare l'assunzione di grassi saturi e colesterolo di origine animale (burro, carni grasse), preferendo l'assunzione di grassi insaturi e polinsaturi (pesce, olii vegetali, frutta secca);
  4. limitare l'assunzione di zuccheri semplici, come quelli contenuti nei dolci, e prediligere l'uso di quelli complessi, come pane, riso, pasta;
  5. evitare l'eccesso o la carenza di proteine;
  6. avere un'adeguata assunzione di fibre;
  7. limitare il sale;
  8. introdurre almeno un litro e mezzo, o due litri di acqua al giorno, in modo da garantire una adeguata idratazione;
  9. non dimenticare l'attività fisica;

Le procedure di Dietetica e Dietoterapia praticate nello studio sono le seguenti:

Diete personalizzate
Dopo una visita medica generale, comprendente anche la misurazione dell'indice di massa corporea e la stima della massa grassa e massa magra, e l'effettuazione di eventuali esami clinici, viene stabilito un programma di dimagrimento, valutando l'apporto calorico bilanciato necessario in base alla costituzione e all'attività fisica. Tramite un programma al calcolatore è quindi generata la dieta personalizzata per sette o quattordici giorni, che tiene conto anche delle esigenze e delle preferenze alimentari del paziente.
Dietoterapia
Per dietoterapia si intende l'impiego di un regime dietetico come mezzo di prevenzione e di cura di malattie e stati patologici, e di mantenimento dello stato di salute. Ad esempio, esistono diete specifiche per: alcoolismo, colecistite, colite, diabete di vario tipo, gravidanza, osteoporosi, ecc. Dopo una visita medica generale per accertare lo stato patologico e il suo avanzamento, viene fornita una dieta specifica, capace di azione terapeutica o di attenuazione dei sintomi della patologia in corso.
Dieta Proteinata
La dieta proteinata, o aminoacidica, è di introduzione relativamente recente. Consiste in pratica in un regime dietetico molto stretto, utilizzante prodotti specifici e sotto il controllo medico. Durante la dieta sono praticamente eliminati zuccheri e grassi, e l'alimentazione avviene solo tramite proteine. Ciò impedisce il consumo della massa magra, e attiva invece una rapida riduzione della massa grassa. La dieta è composta di varie fasi, di cui la prima (10-20 giorni) molto stretta, e la seconda (20-30) giorni ancora piuttosto stretta. Il dimagrimento è di 3-5 Kg. la prima settimana, e di circa 2 Kg. in quelle successive.


LINK:
Risorse dietologiche disponibili in rete:

  • Il sito della piramide alimentare mediterranea (Università di Roma "La Sapienza")
  • Il sito "INRAN", (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), con la Banca Dati di Composizione degli Alimenti italiani.